Cos’è
Nelle iperidrosi le ghiandole sudoripare di alcune zone del corpo funzionano in modo eccessivo. Le aree più spesso colpite sono le ascelle, le mani e i piedi, e la produzione di sudore è talmente abbondante da creare al paziente gravissimi problemi di relazione.
La tossina botulinica è un farmaco capace di interrompere la trasmissione degli impulsi nervosi che determinano la sudorazione. Essa viene iniettata per via intradermica nelle zone interessate ottenendo nel giro di 7-10 giorni un miglioramento molto significativo del disturbo, talora addirittura la sua risoluzione completa. Il suo effetto dura in media da 5 a 7 mesi, e l’applicazione può essere ripetuta senza limitazioni nel tempo.
Questo tipo di impiego della tossina botulinica è praticato da parecchi anni in molti paesi europei e negli Stati Uniti, con ottimi risultati pubblicati dalla letteratura medica internazionale. Il collaudo del farmaco, tuttavia, è assai maggiore: esso viene utilizzato in tutto il mondo da quasi vent’anni per trattare numerosi altri stati di malattia, senza aver mai dato luogo ad effetti collaterali di rilievo.
L’applicazione alle ascelle è assai poco dolorosa e non richiede alcuna forma di anestesia. Al contrario, a livello palmare e plantare il trattamento risulta fastidioso ragione per cui solitamente si practica una sorta di anestesia con l’applicazione di uno spray a base di Cloruro di Etile che per cosí dire congela temporaneamente la parte da trattare rendendo piú che accettabile il fastidio del trattamento. In casi molto rari, l’anestetico locale può provocare reazioni allergiche anche molto gravi. Dopo l’anestesia palmare o plantare, si sconsiglia nel modo più assoluto di guidare autoveicoli fino alla completa risoluzione dell’effetto (circa un’ora e mezza).